La Regione Lombardia, a seguito di parere tecnico dell'apposita commissione ministeriale, ha comunicato che il punto nascite presso l'ospedale di Piario dovrà essere chiuso nonostante abbia il potere di decisione definitiva in merito.
Con questa petizione intendiamo unire le forze di tutti i territori interessati al fine di sensibilizzare la Regione Lombardia ed il Ministero della Salute affinché concedano la deroga alla chiusura del punto nascite ed al rafforzamento del presidio nelle sue funzioni vitali, considerando i pesanti problemi di viabilità dovuti alle difficili condizioni orografiche del territorio.
Non è possibile pensare di tutelare la salute delle mamme e dei neonati rischiando seriamente di aumentare il numero di parti in automobile!
Si informa la cittadinanza che
il Servizio Esodo
che si occupa dei senzatetto della stazione di Bergamo
sta finendo le coperte che dona ogni giorno a queste persone.
Se avete alcune coperte vecchie che non utilizzate più potete donarle.
Potete portare le coperte presso la Comunità Don Lorenzo Milani in via Madonna dei Campi 38 a Sorisole oppure presso l'oratorio di Borgo Santa Caterina.
La Bottega GHERIM di Nembro
(c/o Auditorium "Modernissimo" - Piazza della Libertà)
aderisce a questa iniziativa.
Potete portare le vostre coperte anche lì,
fino a domenica 8 gennaio 2017, nei seguenti orari:
8.00-12.00, 15.30-19.00
per info: 035 41 27 207
AVVISO
Limitazioni al riutilizzo dei dati personali pubblicati
Il responsabile per la trasparenza Dott.ssa Laura Dordi, in esecuzione al provvedimento n. 243/2014 dell’autorità Garante per la protezione dei dati personali,
avvisa
tutti i fruitori del sito istituzionale del Comune (www.nembro.net) che i dati personali pubblicati sono riutilizzabili esclusivamente alle condizioni previste dalla normativa vigente sul riuso dei dati pubblici (direttiva comunitaria 2003/98/CE e d.lgs. 36/2006 di recepimento della stessa), in termini compatibili con gli scopi per i quali sono stati raccolti e registrati, e nel rispetto della normativa in
materia di protezione dei dati personali.
Pertanto, si rammenta che è illecito, a titolo d’esempio, riutilizzare a fini di marketing o di propaganda elettorale i recapiti e gli indirizzi di posta elettronica del personale e degli amministratori pubblicati obbligatoriamente, in quanto tale ulteriore trattamento deve ritenersi incompatibile con le originarie finalità di trasparenza per le quali i dati sono resi pubblicamente disponibili.
Si informano gli utenti ed i professionisti che dal 01/01/2014 l’inoltro delle pratiche edilizie all’ufficio tecnico comunale potrà avvenire unicamente attraverso modalità telematica avvalendosi dall’applicativo informatico presente nel sito istituzionale del Comune nella sezione denominata SUE (Sportello Unico Edilizia), così come prescritto dall’art. 14 del vigente Regolamento Edilizio.
Per informazioni più dettagliate si invita a consultare l'allegato ed il link sotto riportato.
Per leggere l'allegato in formato p7m scaricare il programma al seguente link:
https://www.firma.infocert.it/installazione/installazione_DiKe.php
E' stato approvato il nuovo regolamento relativo al canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche
Si ricorda che il canone o anche la sola autorizzazione per occupazione del suolo pubblico è dovuto da qualsiasi soggetto (privato cittadino , impresa , enti diversi dal comune) che intenda servirsi dello spazio pubblico in maniera esclusiva .
Venerdì 14 giugno s'è tenuto, presso l'Auditorium Città di Albino, il convegno dal titolo:
"FARE RETE: NUOVE STRATEGIE D'IMPRESA"
Nel convegno, organizzato dai Comuni di Albino e di Nembro (con il patrocinio della Comunità Montana Valle Seriana e dell'Associazione Artigiani Bergamo), s'è presentata la forma contrattuale delle Reti di Imprese; tale contratto consente ai partecipanti di mettere in comune attività e risorse per migliorare il funzionamento aziendale e rafforzare conseguentemente la competititvità delle imprese che ne fanno parte. Alle società appartenenti ad una delle Reti di Imprese riconosciute competono vantaggi fiscali, amministrativi e finanziari.
Con il contratto di rete più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato. A tal fine si obbligano, sulla base di un programma comune di rete, a collaborare in forme e in ambiti predeterminati attinenti all'esercizio delle proprie imprese ovvero a scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica ovvero ancora ad esercitare in comune una o più attività rientranti nell'oggetto della propria impresa.
Quindi, attraverso la puntuale definizione di:
la Rete di Imprese si prefigura quale strumento utile per competere sul mercato nazionale e, soprattutto, internazionale da parte di Società che, prese singolarmente, non risultano sufficientemente strutturate per agire in tal senso.
[vedi allegati]
In allegato le LINEE PROGRAMMATICHE DEL MANDATO 2012-2017 DEL COMUNE DI NEMBRO, approvate nella seduta del Consiglio Comunale del 27/09/2012.
UNA SOLA CARTA FEDELTÀ PER L’INTERO DISTRETTO DEL COMMERCIO
Nembro, Elezioni Amministrative 2012
In allegato tutti i dati in riferimento ai risultati delle ELEZIONI AMMINISTRATIVE, anno 2012.
(Allegati anche i dati dell'anno 2007, per eventuale confronto)
Di seguito Deliberazione di Consiglio Comunale numero 5 del 6 febbraio 2012 ad oggetto "Esame osservazioni ed approvazione definitiva nuovo regolamento edilizio comunale ai sensi dell'articolo 29 l.r. 12/2005" e allegati alla stessa
Si avvisa la cittadinanza che
l'albo cartaceo è stato sostituito con l'albo pretorio on line
consultabile liberamente dal municipio
(la postazione dedicata è situata di fronte all'Ufficio Servizi Demografici)
I cittadini inoltre potranno accedere da casa all'Albo Pretorio, seguendo il percorso sul sito www.nembro.net > Area Istituzionale > Albo Pretorio on-line
oppure accedendo direttamente cliccando sul seguente link:
http://213.149.205.162/cmsnembro
L’albo pretorio on line è stato introdotto dalla legge n. 69 del 18/06/2009, la quale ha espressamente previsto che la pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi si intende assolta da parte delle Amministrazioni Pubbliche mediante la pubblicazione degli stessi nei propri siti informaci; tale adempimento è altresì regolato delle linee guida per le pubblicazioni all’Albo Pretorio della Soprintendenza Archivistica della Lombardia e dal D.Lgs n. 235 del 30/12/2010 (Codice dell’Amministrazione Digitale)
INFORMATI!
• visita il sito web comunale
• chiedi al personale dell'Ufficio Tecnico
• consulta il calendario e l'ordine del giorno dei prossimi Consigli Comunali, sarà occasione per dialogare direttamente con l'Amministrazione;
• partecipa all'indagine on-line sulla mobilità cittadina. Compila il questionario cliccando qui!
IL PROGRAMMA UE
Nel febbraio del 2009 l'UE ha lanciato il Programma europeo denominato “Patto dei Sindaci”
(Convenant of Mayors), dove gli Enti Locali assumono un ruolo di primo piano nello sviluppo della
politica energetica dell’Unione, impegnandosi ad andare oltre l’obiettivo del 20% di riduzione di CO2 entro il 2020.
Con questo Programma, le Amministrazioni locali hanno la possibilità di agire “dal basso” e in modo mirato su tutti quei settori energivori di loro diretta competenza, come il comparto edilizio, i trasporti e l’informazione al cittadino.
IL COMUNE
Il Comune di Nembro ha aderito a questa iniziativa e per attuare tale impegno, deve predisporre un ”Piano d'Azione per l’Energia Sostenibile” (PAES), nel quale sono stabiliti precisi obiettivi di riduzione delle emissioni per ogni settore e sono definite le misure e le politiche concrete che devono essere realizzate per raggiungere questi obiettivi. Come?
FASE A: elaborazione dell'inventario delle emissioni di CO2 (baseline), suddivise per settore (edifici pubblici, residenziali e commerciali, illuminazione pubblica, trasporto pubblico e privato, rifiuti, industria, etc) all'anno 2005;
FASE B: identificazione delle priorità di intervento, degli obiettivi di settore e delle relative azioni per la riduzione delle emissioni, attraverso un processo partecipato che coinvolga cittadini e stakeholders;
FASE C: predisposizione di un sistema di monitoraggio periodico delle azioni, al fine di verificare la conformità dei risultati con gli obiettivi previsti, e così adattare e migliorare il Piano d'Azione in itinere.
LE AZIONI
Molte sono le azioni che è possibile applicare per conseguire risparmi energetici e quindi minori emissioni di CO2 in ambito comunale:
• Comune come consumatore. Il Comune è, innanzitutto, esso stesso un consumatore di energia. Così come sancito dalle Direttive comunitarie (2006/32/CE) l’Ente pubblico deve rivestire un ruolo esemplare al fine di diffondere presso la cittadinanza le buone pratiche adottate e, nel contempo, beneficiare dei relativi risparmi economici per disporre di nuove risorse da destinare ai servizi per il cittadino. Ecco come:
• Riqualificazione del patrimonio edilizio ed utilizzo fonti rinnovabili
• Efficientamento dell'illuminazione pubblica, degli impianti semaforici e delle lampade votive
• Revisione dei contratti di fornitura (green public procurement)
• Rinnovo automezzi di servizio con veicoli a basso impatto ambientale
• Informazione, consulenza ed educazione al consumo, al fine di attivare investimenti e comportamenti in direzione dell’efficienza energetica:
- servizi di consulenza individuale gratuita presso gli Sportelli Infoenergia comunali;
- organizzazione di incontri tematici con gruppi target
• Coinvolgimento e motivazione della cittadinanza tramite questionari, sondaggi, eventi ed educazione nelle scuole
• Edilizia e urbanistica: revisione dei Regolamenti Edilizi e sviluppo urbano sostenibile;
• Diffusione di impianti di generazione di energia da fonti rinnovabili e di cogenerazione (ossia produzione congiunta di elettricità e calore);
• Reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento;
• Mobilità e trasporti, con particolare riguardo al maggior utilizzo dei mezzi pubblici, di trasporti collettivi, della bici, dei piccoli spostamenti a piedi ai fini della riduzione del mezzo privato;
• Gestione dei rifiuti e delle acque reflue
• Efficienza nelle piccole medie imprese, agricoltura e zootecnia
Le azioni dovranno essere definite sulla base delle peculiarità del territorio e dei risultati dell'inventario delle emissioni, nonché sulle priorità di intervento individuate dall’Amministrazione grazie al diretto coinvolgimento di cittadini e stakeholders.
PER SAPERNE DI PIÙ…
Approfondimenti sull'iniziativa Patto dei Sindaci:
• dall'Europa: http://www.eumayors.eu/home_it.htm
• dall'Italia: http://www.campagnaseeitalia.it/il-patto-dei-sindaci